Se sei in una relazione abusante è decisivo identificare e lavorare sui tuoi schemi relazionali e comportamentali.

È un argomento difficile, ma credo sia importante parlarne.

Una relazione abusante può essere di diverso tipo: fisico, psicologico o emotivo. In tutti i casi, si tratta di un comportamento inaccettabile e pericoloso, che può causare danni sia fisici che psicologici.

Perché ci troviamo in una relazione abusante?

L’infanzia.

Si tratta di una questione di schemi relazionali e comportamentali che portiamo con noi fin dall’infanzia. Ad esempio, se abbiamo vissuto un’infanzia difficile, in cui abbiamo subito abusi o trascuratezza, oppure semplicemente ci siamo sentiti non visti o non importanti. Oppure abbiamo avuto un genitore violento o ipercritico o narcisista o depresso. In questo caso potremmo avere difficoltà a identificare i comportamenti abusivi ed evitare una relazione abusante o a rompere il ciclo dell’abuso.

L’amore è tutto.

Spesso siamo portati a pensare che l’amore sia tutto, e che dobbiamo accettare qualsiasi cosa per non perderlo. In realtà, l’amore non dovrebbe mai farci del male, e dobbiamo imparare a riconoscere i segnali di allarme per evitare di finire in relazioni tossiche.

Come possiamo identificare i comportamenti abusanti?

Ci sono diversi segnali che possono indicare che la tua relazione è abusante. Ad esempio, se il tuo partner ti critica costantemente, ti isola dai tuoi amici e familiari, ti controlla e ti minaccia, ti umilia, ti picchia, questi sono segnali di comportamento abusante.

Inoltre, se ti senti costantemente in colpa e inadeguat*, e hai paura di parlare con il tuo partner, questi sono altri segnali di una relazione abusante.

Come possiamo lavorare sui nostri schemi relazionali e comportamentali per evitare di finire in relazioni tossiche?

• Da chi sono attratt*?

È importante imparare a riconoscere i tuoi modelli di comportamento. Ad esempio, se tendi a scegliere partner problematici, che ti trattano male,  che ti rifiutano, che hanno vite complicate, prova a interrogarti sul perché questo accade e cerca di rompere il ciclo.

• I miei bisogni.

È necessario imparare a dare la giusta importanza ai tuoi bisogni e a porre dei limiti. Spesso in una relazione hai paura di perdere il tuo partner e sei accondiscendente? Impara a porre dei limiti e a dire di no, potresti salvare te stess* dalla sofferenza.

• Io lo cambierò.

La vittima spesso sviluppa la sindrome della crocerossina, ovvero una tendenza a sentirsi responsabile del benessere e della felicità del proprio partner abusante, nonostante gli abusi subiti. Questa sindrome è spesso causata dalla manipolazione e dal controllo esercitato dall’abuser sulla vittima, facendole credere che il loro ruolo sia di prendersi cura di lui e di sopportare i suoi abusi.

A questo punto chiediti se tu ti senti o ti sei sentit* responsabile della felicità di qualcuno nella tua vita, oltre che del partner abusante.

Ognuno è responsabile del proprio comportamento e della propria vita, e tu non puoi fare nulla per cambiare chi non vuole cambiare.

Consigli utili:

• Impara a riconoscere i segnali di avvertimento. Una delle chiavi per evitare di finire in una relazione abusante è imparare a riconoscere i segnali di avvertimento fin dall’inizio. Ad esempio, se il tuo partner ha comportamenti gelosi o controllanti, se ti fa sentire costantemente in colpa o se ti fa sentire insicuro, questi sono segnali che potrebbero indicare una relazione abusante. Presta attenzione ai segnali di allarme fin dall’inizio e non ignorarli.
• Fai affidamento sulla tua intuizione. Spesso, quando si tratta di relazioni tossiche, la nostra intuizione ci dice che qualcosa non va. Se ti senti insicuro o ti sembra che qualcosa non sia giusto, fai affidamento sulla tua intuizione.
• Ascolta il tuo corpo e le tue emozioni. Non sottovalutare il potere dell’istinto e non avere paura di prendere misure per proteggerti se senti che la tua relazione potrebbe essere tossica.

Non aspettare, muoviti ora!

Prova questo semplice esercizio per sentirti subito meglio.

1. Prenditi qualche minuto per riflettere sui tuoi schemi relazionali e comportamentali passati o presenti. Chiediti se hai la tendenza a scegliere partner possessivi o controllanti, oppure partner rifiutanti, o se tendi a ignorare i segnali di allarme che si tratti di relazioni tossiche.
2. Una volta individuati i tuoi schemi, chiediti come potresti fare per lavorare su di essi e prevenire futuri rapporti abusanti.
3. Prova a scrivere una lista di comportamenti o abitudini che vuoi cambiare o migliorare, o prova a parlare con un terapeuta per aiutarti a capire meglio i tuoi schemi relazionali e comportamentali.

Identificare i modelli di comportamento che potrebbero portarti in una relazione abusante è fondamentale per evitare di finire in un’altra situazione tossica.

Ti mando un abbraccio virtuale e ricordati sempre che l’amore dovrebbe farci stare bene, non male!

Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di supporto, non esitare a contattarmi.

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Patrizia