Se si hanno dei figli con il partner abusante, la situazione può diventare molto complessa. In questo caso, è importante fare in modo che i bambini non vengano coinvolti nella situazione e che vengano protetti il più possibile da eventuali ripercussioni negative.

Laddove necessario, metti in sicurezza i tuoi figli, e mantieni il minimo contatto con il partner.

Costruire una rete di supporto.

È importante avere una rete di supporto forte e affidabile che possa aiutare a proteggere te e i tuoi figli.

La prima cosa da fare è cercare aiuto da parte di amici e familiari di cui ti puoi fidare. Parla con loro e chiedigli di darti il supporto di cui hai bisogno durante questo momento difficile.

Puoi chiedere aiuto o cercare il supporto di un gruppo di sostegno, di un centro o di un professionista specializzato in violenza di genere.

È importante anche che tu sia sincer* con i tuoi figli riguardo alla vostra situazione familiare, ma senza coinvolgerli nelle vostre discussioni. Spiega ai tuoi figli che la situazione è complicata e che tu stai cercando una soluzione per proteggere la famiglia.

Ridurre al minimo il contatto.

È fondamentale cercare di ridurre al minimo il contatto con il partner abusante e mantenere un atteggiamento assertivo e deciso. Ciò significa che devi essere chiar* e precis* sulle tue esigenze e confini, ma allo stesso tempo cercare di mantenere un clima di rispetto e di calma.

È importante anche mantenere un livello adeguato di comunicazione riguardo alla cura e all’educazione dei tuoi figli. Potete concordare insieme degli orari e dei modi di comunicazione che non causino stress o conflitto, ad esempio tramite messaggi o e-mail.

Tuttavia, se il partner abusante continua a utilizzare la comunicazione con i figli come mezzo per controllarvi o per esercitare pressione, è importante cercare di parlare con lui e di trovare un accordo per mettere fine a questa situazione. In alcuni casi, potrebbe essere necessario coinvolgere un avvocato o un mediatore per trovare una soluzione equa e sicura per te e i tuoi figli.

Tieni un registro dettagliato.

Un altro consiglio utile è quello di mantenere un registro dettagliato di tutti gli episodi di abuso o di comportamenti inappropriati da parte del partner. Questo può essere utile in caso di eventuali azioni legali o di protezione per te e i tuoi figli.

Come gestire il No Contact con l’abusante se ci sono dei figli.

Quando ci sono dei figli è difficile evitare ogni tipo di contatto con il partner, il quale è presente costantemente attraverso messaggi, telefonate, e-mail o anche solo incontri “casuali”.

Ecco alcuni consigli su come gestire il NO CONTACT in questi casi:

1. Non rispondere alle chiamate o ai messaggi del partner, a meno che non riguardino accordi relativi alla gestione della quotidianità dei figli. È importante mantenere la tua decisione di non avere più contatti con lui.
2. Cancella tutti i contatti del partner abusante dai tuoi social media e dal tuo telefono. Cambia tutte le tue password, crea un nuovo account di posta elettronica. In questo modo non ti sarà possibile contattarlo o essere contattat* da lui.
3. Se il partner abusante ti minaccia o ti perseguita, denuncia immediatamente alla Polizia.
4. Evita di frequentare i luoghi in cui il partner abusante potrebbe essere presente. Proteggi te stess* e i tuoi figli evitando di metterti in situazioni di pericolo.

Costruisci un piano d’emergenza.

Scrivi una lista di persone di cui ti fidi e che possono essere una fonte di aiuto e sostegno in caso di necessità. Puoi includere amici, familiari, colleghi di lavoro, vicini di casa, gruppi di sostegno e professionisti specializzati in violenza di genere. Prendi nota dei loro numeri di telefono e indirizzi e-mail per averli sempre a portata di mano in caso di emergenza.

1. Avvisa un amico o un familiare di fiducia quando il partner abusante viene a trovarvi.
2. Tieni sempre con te un telefono cellulare completamente carico.
3. Prepara una borsa con i documenti importanti, denaro e altri oggetti essenziali e lasciala in un luogo sicuro.
4. Insegna ai tuoi figli a chiamare il 112 in caso di emergenza.
5. Evita di andare da sol* in luoghi in cui potresti essere vulnerabile.

Questi sono solo alcuni esempi di azioni che puoi attivare per proteggerti e proteggere i tuoi figli. Il piano di sicurezza deve essere personalizzato in base alle tue esigenze e alla vostra situazione.

Non aspettare, muoviti ora!

Prova questo semplice esercizio per sentirti subito meglio.

Ecco un semplice esercizio di grounding che puoi fare in qualsiasi momento, ovunque tu sia:

• Siediti o stai in piedi con i piedi ben saldi a terra.
• Concentrati sulla sensazione dei tuoi piedi sul pavimento e cerca di sentire il contatto con la superficie sotto di te.
• Ora cerca di visualizzare le radici che crescono dalle piante dei tuoi piedi e si estendono profondamente nella terra, come se stessero diventando parte di essa.
• Mentre visualizzi le tue radici che crescono nella terra, immagina anche che stai assorbendo l’energia vitale della terra attraverso le radici, sentendo la forza e la stabilità che ti viene da essa.
• Focalizzati sulla tua respirazione, inspirando lentamente dal naso e espirando dalla bocca.
• Ripeti mentalmente delle affermazioni positive, come ad esempio: “Sono presente qui e ora”, “Sono al sicuro e protetto”, “Mi sento stabile e radicato”.
• Continua a respirare lentamente e profondamente, mantenendo il contatto con la terra attraverso le radici dei tuoi piedi.

Questo esercizio può aiutarti a stabilizzare il tuo stato emotivo e a ritrovare il tuo equilibrio interno. Puoi ripetere questo esercizio ogni volta che ti senti ansios*, preoccupat* o emotivamente instabile.

Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di supporto, non esitare a contattarmi.

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Patrizia