Capo o collega narcisista al lavoro? Riconoscerlo e gestirlo
Patrizia Intravaia
Psicologa Psicoterapeuta
Terapeuta EMDR
a Modena
Un capo o un collega narcisista sul luogo di lavoro può influenzare negativamente la tua carriera e la tua vita.
Immagina di lavorare in una piccola azienda in cui il tuo capo sembra concentrarsi solo sul proprio successo e le proprie esigenze, è spesso arrogante e svalutante, non ti lascia spazio, ti controlla costantemente. Si prende il merito per tutto il lavoro e non da’ mai credito ai membri del team per il loro contributo. In questo caso, potresti trovarti di fronte a un capo narcisista.
La prima cosa utile da fare è identificare le tue emozioni e le reazioni al comportamento del capo. Potresti provare: frustrazione, rabbia o senso di impotenza.
Identificare un capo o un collega narcisista al lavoro.
Se la descrizione che ti ho fatto non rispecchia in pieno il tuo capo o il tuo collega di lavoro, ecco alcune caratteristiche che ti possono aiutare a identificare se si tratta di narcisismo.
Eccessivo amore per se stessi.
I narcisisti sono soliti adorarsi eccessivamente. Si vantano delle loro capacità e dei loro successi, spesso esagerando i loro risultati. Possono anche apparire arroganti o prepotenti. È importante notare che il narcisismo patologico è un disturbo di personalità narcisistica che richiede l’aiuto di un professionista.
Mancanza di empatia.
Un narcisista non ha molta empatia per gli altri. Non è in grado di mettersi nei panni degli altri o di capire le loro emozioni. Non saranno molto disponibili ad ascoltare i problemi degli altri.
Disonestà.
I narcisisti sono spesso bugiardi. Possono esagerare i loro risultati o minimizzare i problemi, solo per sembrare migliori di quanto siano. Spesso mentono per ottenere ciò che vogliono.
Egoismo.
Un narcisista è molto egoista. Pensano solo a se stessi e alle loro esigenze. Non si preoccupano di come le loro azioni possano influenzare gli altri.
Come gestire il narcisista sul luogo di lavoro?
Invece di reagire impulsivamente o evitare la situazione, prova a seguire questi consigli.
Mantieni la calma.
La prima cosa da fare è mantenere la calma. Non c’è bisogno di lasciarsi prendere dal panico o dall’ansia. Prenditi un momento per respirare e analizzare la situazione.
Comunicazione efficace.
Parla con il tuo capo o collega in modo chiaro e rispettoso. Fagli sapere come ti senti e come il suo comportamento influisce sul tuo lavoro e sulla tua salute mentale. Chiedigli di essere più empatico e di prendere in considerazione le tue esigenze.
Impara a gestire il conflitto.
In un ambiente lavorativo, il conflitto è inevitabile. Tuttavia, imparare a gestirlo può essere utile. Puoi utilizzare tecniche di negoziazione, ascoltare gli altri, cercare di comprendere le loro ragioni e poi cercare di trovare una soluzione insieme.
Cerca supporto.
Se la situazione diventa troppo difficile da gestire, non esitare a cercare aiuto. Parla con un amico o un familiare di fiducia o rivolgiti ad un professionista esperto. Ti aiuteranno a trovare strategie per affrontare la situazione in modo efficace.
Impara a meditare.
La meditazione può essere utile per mantenere la calma e ridurre lo stress causato dalla situazione. Esistono molte App di meditazione e video su YouTube che possono aiutare a rilassarsi e a concentrarsi sulla propria salute mentale.
Consigli utili per gestire il narcisista al lavoro e vivere meglio.
Pratica la mindfulness e la meditazione.
La mindfulness è una pratica che aiuta a concentrarsi sull’attuale momento presente. La meditazione, invece, aiuta a ridurre lo stress e l’ansia. Entrambe queste tecniche possono aiutare a gestire lo stress. Inoltre, la mindfulness può aiutare a migliorare la capacità di ascolto attivo e la comprensione delle esigenze degli altri, aiutando a mantenere la calma e la lucidità durante le conversazioni difficili.
Implementa tecniche di comunicazione assertiva.
La comunicazione assertiva è una tecnica di comunicazione che permette di esprimere il proprio pensiero e le proprie esigenze in modo chiaro, ma senza creare conflitti o ferire gli altri. Questo può aiutare a gestire i conflitti in modo efficace e costruttivo. La comunicazione assertiva può anche aiutare a costruire rapporti più sani e duraturi con i colleghi e i superiori.
Non aspettare, muoviti ora!
Prova questo semplice esercizio per sentirti subito meglio.
Ecco un breve esercizio di tecniche di negoziazione che puoi provare:
- Prendi una situazione in cui vuoi negoziare un accordo con un’altra persona, come ad esempio il tuo capo o un collega.
- Scrivi gli obiettivi che vuoi raggiungere durante la negoziazione. Assicurati di essere specifico e di fissare obiettivi realistici.
- Pensa alle possibili obiezioni che l’altra persona potrebbe fare e come potresti rispondere. Questo ti aiuterà a prepararti per eventuali imprevisti durante la negoziazione.
- Pianifica la tua strategia di negoziazione. Quali argomenti userai per sostenere la tua posizione? Come risponderai alle obiezioni dell’altra persona? Cerca di immaginare la conversazione nel dettaglio.
- Pratica la tua strategia di negoziazione con un amico o un collega. Chiedi loro di agire come l’altra persona durante la negoziazione e prova a negoziare l’accordo seguendo la tua strategia.
- Dopo aver completato l’esercizio, rifletti sulla tua performance. Cosa hai fatto bene? Cosa avresti potuto fare meglio? Come potresti migliorare la tua strategia di negoziazione in futuro?
Ricordati, tu sei la tua priorità e non devi sopportare comportamenti inaccettabili da parte di nessuno!
Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di supporto, non esitare a contattarmi.
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Patrizia
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Mi perdoni,
Ma mi è difficile comprendere come possa ritenere efficace “chiedere di essere più empatico” a un narcisista… !! Un narcisista, in quanto tele non ha le risorse emotive per essere empatico, non è capace, non può…!! E lei stessa lo scrive poco sopra… !!! E ha mai provato a essere assertiva con un narcisista?! Alla meglio non sarà neanche ascoltata, se avrà la fortuna di non ricevere atteggiamenti aggressivi.
Grazie per il suo commento che mi permette di fare alcune importanti precisazioni.
Il consiglio di chiedere a un narcisista di essere più empatico si riferisce a persone con tratti narcisisti, ma non affette da narcisismo patologico. La differenza è sostanziale: mentre i narcisisti patologici sono caratterizzati da una mancanza cronica di empatia e da un comportamento profondamente radicato e disfunzionale, le persone con tratti narcisisti possono ancora avere la capacità di sviluppare empatia.
I narcisisti patologici spesso non riescono a riconoscere o a preoccuparsi dei sentimenti degli altri, rendendo molto difficile, se non impossibile, cambiare questo aspetto del loro comportamento. Al contrario, le persone con tratti narcisisti possono mostrare una mancanza di empatia in alcune situazioni, ma non hanno una totale incapacità di provare empatia.
Essere assertivi significa esprimere i propri bisogni, sentimenti e opinioni in modo chiaro, senza essere passivi o aggressivi. È una comunicazione equilibrata che rispetta sia se stessi sia gli altri.
Tentare di essere assertiva con un narcisista può essere efficace se si tratta di una persona con tratti narcisisti non patologici. Queste persone, sebbene possano inizialmente resistere, potrebbero alla fine rispondere positivamente a una comunicazione chiara e rispettosa.
Con un narcisista patologico, invece, l’assertività spesso non viene riconosciuta né rispettata, e può scatenare reazioni difensive o aggressive. In questi casi, è cruciale proteggere il proprio benessere emotivo con altre strategie.