Violenza psicologica, come uscirne: strategie pratiche
Patrizia Intravaia
Psicologa Psicoterapeuta
Terapeuta EMDR
a Modena
Siamo abituati a pensare alla violenza solo in termini di aggressione fisica, ma la violenza psicologica può essere altrettanto distruttiva e devastante per la nostra salute mentale.
La violenza psicologica può manifestarsi in molte forme diverse: dal bullismo alle relazioni tossiche, dalle minacce verbali alle manipolazioni emotive.
Spesso, chi ne è vittima, può sentirsi impotente e incolpare se stesso per la situazione in cui si trova. Ma non è così! Esistono delle strategie per gestire la violenza psicologica e uscirne.
La storia di Martina, vittima di violenza psicologica.
Martina era una persona intelligente e ambiziosa che lavorava come giornalista per una grande emittente televisiva. Era molto felice della sua vita, fino a quando non incontrò Luca.
Luca sembrava un uomo molto gentile e premuroso, ma ben presto mostrò la sua vera natura. Iniziò a criticare costantemente il lavoro di Martina, dicendo che non era abbastanza buono, a controllare il suo tempo libero, impedendole di uscire con i suoi amici o di fare le cose che amava.
Martina iniziò a sentirsi sempre più isolata e controllata da Luca. Quando cercava di esprimere i suoi sentimenti, lui la manipolava facendola sentire in colpa e svalutandola. Martina era confusa e spaventata, non sapeva come uscire da quella situazione.
Un giorno Martina incontrò una psicologa che le spiegò che il comportamento di Luca era una forma di violenza psicologica.
La psicologa le parlò di come gli abusi psicologici possono assumere molte forme, compreso il controllo e la manipolazione.
Le disse anche che i comportamenti di Luca erano inaccettabili e che Martina aveva il diritto di vivere una vita libera da abusi.
Martina iniziò a lavorare con la psicologa per capire come mettere fine alla relazione tossica con Luca.
Dopo qualche tempo, riuscì a trovare il coraggio di lasciarlo e di mettere fine alla relazione. Anche se all’inizio fu difficile, Martina imparò a ricostruire la sua vita e a superare l’abuso psicologico di cui era stata vittima.
Riconoscere la violenza psicologica.
Il primo passo per gestire la violenza psicologica è riconoscerla.
Spesso la violenza psicologica è subdola e può essere difficile da individuare. Può manifestarsi attraverso:
- commenti sgradevoli,
- critiche costanti,
- isolamento sociale,
- umiliazioni pubbliche
- e manipolazione emotiva.
Se ti senti costantemente giudicat* o sotto pressione, se ti senti emotivamente esaurit* o se i tuoi sentimenti sono costantemente minimizzati, potresti essere vittima di violenza psicologica.
Vittima di violenza psicologica? Cerca supporto.
Il secondo passo è cercare supporto. Parla con qualcuno di cui ti fidi, come un amico, un parente o un professionista della salute mentale. Parlarne con qualcuno può aiutarti a capire meglio la situazione e trovare il coraggio di agire.
Se non ti senti a tuo agio a parlare con qualcuno che conosci, ci sono molti servizi di supporto disponibili che ti possono aiutare ad affrontare la situazione.
Strategie per uscire dalla violenza psicologica: prendi il controllo della tua vita.
Il terzo passo è prendere il controllo della tua vita.
La violenza psicologica può farci sentire impotenti e senza controllo sulla nostra vita. Ma c’è sempre qualcosa che possiamo fare. Cerca di identificare le cose che puoi controllare nella situazione e concentrati su di esse. Ciò potrebbe includere la gestione delle tue emozioni, la pianificazione del tuo tempo libero o l’organizzazione della tua vita in generale.
Inoltre, cerca di stabilire dei limiti chiari per te stesso e per gli altri. Se qualcuno sta violando i tuoi confini o ti sta facendo sentire a disagio, è importante parlare chiaro e porre fine alla situazione.
Contro la violenza psicologica: migliora la tua autostima.
La violenza psicologica può minare la nostra autostima e farci sentire inadeguati. Ma la verità è che non c’è niente di sbagliato in noi. Ciò che sta succedendo non è colpa nostra e non ci definisce come persone.
Per migliorare la tua autostima, cerca di esercitarti nell’autocompassione.
Non giudicarti troppo duramente per gli errori che commetti e cerca di trattarti con gentilezza.
Cerca di avere un atteggiamento positivo verso te stesso e cerca di credere nelle tue capacità. Quando ti senti sicur* di te stess*, sei meno vulnerabile alla violenza psicologica.
Fai attenzione alle relazioni tossiche.
Cerca di identificare le relazioni che ti fanno sentire a disagio o che ti fanno sentire emotivamente esaurit*. Potrebbe essere una relazione romantica, un’amicizia o una relazione familiare.
Quando identifichi una relazione tossica, cerca di porre fine alla situazione. Non permettere a qualcuno di farti sentire meno di quello che sei o di violare i tuoi confini. Cerca di stabilire relazioni sane e positive con le persone che ti circondano.
Violenza psicologica come uscirne: consigli pratici.
Ecco alcuni consigli utili per gestire la violenza psicologica e uscirne:
- Cerca supporto da amici, familiari o professionisti della salute mentale.
- Prendi il controllo della tua vita, identifica le cose che puoi controllare e stabilisci limiti chiari per te stesso e per gli altri.
- Migliora la tua autostima, concentrandoti sulle cose positive della tua vita e praticando l’autocompassione.
- Fai attenzione alle relazioni tossiche e cerca di porre fine alle situazioni che ti fanno sentire a disagio.
Non aspettare, muoviti ora!
Prova questo semplice esercizio per sentirti subito meglio.
Ecco un esercizio che potresti fare per aiutarti a gestire la violenza psicologica:
- Trova un momento tranquillo per te stesso e prendi una penna e un foglio.
- Scrivi una lista di tutte le cose che ti fanno sentire felice e orgoglioso di te stesso.
- Leggi la lista ad alta voce e concentrati sulle sensazioni positive che provi.
- Cerca di fare questo esercizio ogni volta che ti senti giù o emotivamente esaurito.
Ricorda, la violenza psicologica non è mai giustificata.
Se sei vittima di violenza psicologica, non sei solo. Cerca supporto e cerca di prendere il controllo della tua vita. Con il tempo, potrai gestire la situazione e uscirne più forte di prima.
Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di supporto, non esitare a contattarmi.
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Patrizia
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