No contact

6 regole per andare in NO CONTACT e superare l’abuso

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Patrizia Intravaia

Psicologa Psicoterapeuta
Terapeuta EMDR
a Modena

Il NO CONTACT è una strategia che potrebbe salvare la tua vita e la tua salute mentale. So che potrebbe sembrare spaventoso e difficile, ma è una scelta necessaria in caso di una relazione abusante.

Oggi voglio parlarti di un argomento molto delicato ma importante: come rompere il contatto con un partner abusante e andare in NO CONTACT.

So che potrebbe sembrare spaventoso e difficile, ma è una scelta che potrebbe salvare la tua vita e la tua salute mentale.

Quindi, prenditi il tempo necessario per leggere attentamente questo articolo e capire come puoi liberarti da un rapporto tossico e distruttivo.

Identificare un partner abusivo.

La prima cosa da fare è capire se il tuo partner è abusante.

L’abuso può assumere molte forme diverse:

  • fisico,
  • sessuale,
  • emotivo,
  • psicologico
  • finanziario.

Spesso, l’abuso non è evidente all’inizio di una relazione, ma diventa evidente nel tempo.

Il partner abusante può essere controllante, manipolatore, geloso, insultante, minaccioso o violento.

Potrebbe impedirti di vedere i tuoi amici e familiari, isolandoti dal resto del mondo. Inoltre, potrebbe farti sentire in colpa per cose che non hai fatto o criticarti costantemente.

L’importanza del NO CONTACT.

Rompere il contatto con un partner abusante e andare in NO CONTACT è un passo fondamentale per liberarsi da una relazione tossica e distruttiva. Identificare un partner abusante, capire l’importanza del NO CONTACT e seguire alcuni passaggi per rompere il contatto sono le chiavi per iniziare il processo di guarigione.

Una volta che hai capito di essere in una relazione abusante, la cosa più importante da fare è interrompere il contatto con il tuo partner abusante.

 

Le 6 regole del NO CONTACT.

Il NO CONTACT è una strategia intenzionale per allontanare un partner o un ex partner che ha causato sofferenza, permettendoti di chiudere quella storia e recuperare la serenità.

È una scelta consapevole di interrompere ogni forma di contatto per preservare la tua salute mentale, psicologica, fisica ed emotiva.

Vediamo nel dettaglio come si mette in pratica:

Regola 1: interrompere ogni contatto.

Questo implica un taglio netto con la persona coinvolta in una relazione tossica e patologica. Elimina completamente la presenza della persona dai tuoi contatti social: cancella e blocca su tutte le piattaforme, nelle e-mail e non cercare informazioni da altri.

Non controllare in modo anonimo o attraverso profili falsi.

Lasciare la persona nei tuoi contatti o cercare di farle vedere che conduci una vita appagante non cambierà la situazione e danneggerà la tua salute emotiva, alimentando la dipendenza dalle sue reazioni.

 

Regola 2: evita di bloccare e sbloccare.

Bloccare l’ex partner sui social solo per sbloccarlo e ripetere il ciclo non porta a nulla di positivo, se non a riaccendere emozioni negative o ambivalenti. Se decidi di bloccare, fallo in modo definitivo.

 

Regola 3: cose ed affetti in comune.

Per attuare il NO CONTACT, è essenziale interrompere ogni forma di contatto nella vita quotidiana, compresi gli elementi condivisi come la casa o eventuali figli. Riduci al minimo le interazioni a quanto strettamente necessario.

 

Regola 4: evita di spiare. Una volta bloccato l’ex partner, resisti alla tentazione di spiare attraverso altri account o quelli dei tuoi amici. Questa azione non farà altro che alimentare le tue emozioni, senza portarti alcun beneficio pratico.

 

Regola 5: elimina gli oggetti legati al passato. Libera la tua vita da ogni oggetto che ti ricorda quella persona: regali, biglietti, scontrini, abbigliamento. Getta via senza scuse, evita di usare pretesti come doverli restituire. Non è facile, ma riempi un sacco con i suoi ricordi e gettalo via.

 

Regola 6: la trappola della chiarezza. Evita il dubbio sulla tua condotta. Domande come “È giusto chiudere tutti i rapporti così rapidamente?” o “Dovrei essere trasparente e comunicarglielo?” possono essere una trappola per rafforzare il legame.

Rifletti attentamente: “Vuoi comunicare per rafforzare la tua decisione o perché ancora ti preoccupi di cosa potrebbe pensare di te?”

Più procrastinerai la decisione di andare in NO CONTACT, più prolungherai la tua sofferenza e allontanerai il momento della tua guarigione.

 

Preparazione.

Affrontare il NO CONTACT è una sfida significativa. È cruciale riconoscere che potresti sperimentare ansia e paura mentre ti confronti con l’incertezza del futuro e immagini la tua vita senza quel legame. La sensazione di colpa, spesso legata al dolore altrui, può essere intensa. In aggiunta, la speranza di un possibile cambiamento o miglioramento della situazione potrebbe rappresentare una resistenza considerevole per te.

 

Per tutti questi motivi ho creato per te un valido alleato!

 

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È un programma sotto forma di diario tascabile che ti offre un supporto strutturato per 90 giorni mirato a interrompere la dipendenza emotiva e intraprendere un percorso di auto guarigione. 

Per 90 giorni avrai l’opportunità di esplorare le sfide connesse al NO CONTACT, affrontando la complessità di situazioni quali la separazione, la nostalgia per i momenti passati, i dubbi sulle decisioni prese, la perdita di routine e abitudini condivise, e la gestione delle intense emozioni legate a questa scelta determinante.

Per 90 giorni, Il Diario del NO CONTACT sarà il tuo alleato.

Utilizzalo come parte integrante della tua routine quotidiana, completando le attività e gli esercizi proposti, annotando le tue riflessioni e monitorando i tuoi progressi.

Non aspettare, muoviti ora!

Ti auguro il meglio per il tuo percorso di guarigione e di ripresa del controllo sulla tua vita!

Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di supporto, non esitare a contattarmi.

Ti aspetto con calore e affetto per continuare insieme il nostro percorso di crescita personale!

Patrizia

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